Italiani a Madeira

E' sera, sono in piedi dalle 3.40 di stamattina e dalla frescura del giardino mi appresto a scrivervi un primo post introduttivo sulla nostra avventura a Madeira, l'isola che abbiamo appena lasciato.
4 MOTIVI PER I QUALI NON TROVI ITALIANI A MADEIRA:
-Poche spiagge: isola di origine vulcanica, poche spiagge e per lo più fatte di sassolini e sassoloni neri bollenti
-Acqua fredda e clima variabile, spesso ventoso e non così caldo, ragazzi, siamo sull'oceano! Riassumendo: no vita da spiaggia. Il bagno è per i più temerari e nelle giornate più calde.
-No movida, l'età media dei turisti va dai 50 anni in su e non ci sono grandi discoteche
-No voli diretti, noi abbiamo volato con tre compagnie diverse facendo scalo a Porto all'andata e a Lisbona al ritorno.
MOTIVI PER I QUALI, SE SEI UN APPASSIONATO DI TREKKING E SCOPERTA DOVRESTI VISITARE QUEST'ISOLA:
- Anche chiamata "isola dei fiori", questi crescono spontanei ai bordi delle strade e colorano intere valli. Delicate ortensie vivono senza alcuna cura, i gelsomini gialli risaltano sulle colline e l'Echium Candidans regala un tocco di blu cielo.
- La vista sull'oceano dalle alte scogliere regala un'attrattiva che cattura lo sguardo e lo mantiene in balia per ore, rilasciandoti con un senso profondo di rilassatezza.
- Il bagno, che sia un solo tuffo o uno stare in ammollo più prolungato ti fa sentire un vero duro. A Porto Moniz ci sono delle piscine naturali a sfioro sull'oceano che valgono il viaggio.
- I sentieri sono molto ben tenuti, in sicurezza e accessibili a un buon numero di persone. La cima più alta è a 1862 metri e affascina chi non si accontenta delle escursioni pianeggianti nella foresta.
- Il cibo, come sulla terra ferma del Portogallo è a buon mercato e buonissimo. Pesce fresco e feste di paese con prodotti tipici deliziano il palato.
- Incontri come quello con il tuo vicino di casa molesto sono scongiurati, troverai per lo più francesi e qualche tedesco.
- Il clima è mite
CURIOSITà e DA SAPERE
- La vita a Madeira è in salita! Niente di complesso, parlo di strade. Queste presentano una pendenza che va dal 10% al 25%, tutte comunque percorribili anche con le carrette a noleggio ma occhio alla frizione e pelo sullo stomaco!
- Il Madeirense ama costruire gallerie! Tante e lunghe copriranno la maggior parte dei vostri km su strada, se siete claustrofobici o infastiditi da tali costruzioni lasciate guidare qualcun altro. Tutte ben illuminate, con segnaletica chiara e uscite di emergenza che spesso son dei veri e propri tunnel che regalano scorci sull'oceano.
- Le "levada", protagoniste di numerosi sentieri, sono antichi canali che hanno iniziato a costruire nel 1500 per portare a valle l'acqua. Questi stretti canali, costruiti da uomini (schiavi) che scavavano nella roccia sospesi da funi, sono accompagnati da stretti camminamenti adiacenti creati per poter fare manutenzione. Oggi questi spazi sono dedicati al camminatore che deve procedere con attenzione visti i tratti bagnati e quelli esposti.
- Nello zaino non dovranno mancare: la torcia per i tunnel presenti su alcuni percorsi, abbigliamento anti-pioggia per la variabilità del meteo e per i tratti bagnati, i viveri per le escursioni in quanto non esistono rifugi e solo in alcuni casi si trovano piccoli bar vicini alla partenza.
- L'aeroporto è caratterizzato da una pista di atterraggio che è stata prolungata mediante una struttura a ponte, sorretta da 180 pilastri da 70 metri poggianti sul fondale oceanico, che dà l'impressione di atterrare su un pontile
Per tutto ciò che dimentico o tralascio non vi resta che visitarla!
Buona notte e al prossimo post, con più lucidità vi illustrerò i dettagli dei sentieri percorsi!
